Tessera ARCI a Bologna: Guida Completa Tesseramento 2025

Cos’è ARCI: significato dell’acronimo, storia e missione

ARCI è l’acronimo di Associazione Ricreativa e Culturale Italiana, una delle maggiori associazioni di promozione sociale in Italia. Nata a Firenze nel 1957, l’ARCI affonda le sue radici nelle Case del Popolo e nelle società di mutuo soccorso dell’Italia del dopoguerra, ereditando i valori dei movimenti popolari antifascisti che contribuirono a costruire la democrazia repubblicana. Oggi l’ARCI conta oltre un milione di soci su tutto il territorio nazionale, riuniti in migliaia di circoli locali.

Sin dalle origini, la missione di ARCI è promuovere cultura, socialità e impegno civile. L’associazione si riconosce nei principi democratici nati dalla Resistenza e nella Costituzione, e opera per difendere la pace, i diritti, l’uguaglianza, la solidarietà, il libero accesso alla cultura e la giustizia sociale. In pratica, attraverso i suoi circoli e iniziative, ARCI offre spazi dove le persone possono incontrarsi, partecipare ad attività culturali (musica, cinema, teatro, danza) e sociali (sostegno ai più deboli, integrazione dei migranti, progetti per giovani, etc.), contribuendo così a una società più inclusiva e vivace.

Il comitato ARCI di Bologna: sede, presidente e attività principali

A Bologna l’ARCI è organizzata in un Comitato Metropolitano che coordina l’attività di tutti i circoli affiliati sul territorio. La sede del comitato ARCI Bologna si trova in Via Emilio Zago 2 (40128 Bologna). L’attuale presidente è Rossella Vigneri, affiancata da uno staff che cura sia la gestione interna sia i rapporti con istituzioni e comunità locali.

ARCI Bologna raggruppa oltre 130 circoli e associazioni nell’area metropolitana. Il comitato supporta questi circoli e promuove iniziative nei campi culturale e sociale, favorendo creatività, inclusione e partecipazione attiva. In concreto, ARCI Bologna organizza e patrocina eventi artistici, concerti, rassegne cinematografiche, attività di formazione, progetti per l’accoglienza di migranti e molto altro. L’obiettivo è “promuovere e supportare l’associazionismo di base”, cioè quelle realtà territoriali (circoli, case del popolo, centri giovanili) che animano la vita culturale dei quartieri. Ad esempio, ARCI Bologna opera in contesti molto diversi: spazi giovanili (come Spazio Zeta), rassegne estive all’aperto (es. Porta Pratello o parco della Montagnola) e circoli tradizionali frequentati da persone anziane. Questo mix di attività rende ARCI un attore importante nella scena culturale bolognese, capace di parlare sia alle nuove generazioni che al pubblico più adulto.

I circoli ARCI attivi a Bologna (i più popolari)

In città e provincia esistono decine di circoli ARCI, ognuno con una propria identità e programmazione. Di seguito alcuni dei circoli ARCI più conosciuti a Bologna e cosa offrono:

  • Circolo Arci RitmoLento (eventi) – Uno spazio culturale e aggregativo molto amato dai giovani. Situato negli spazi storici del Casalone in via San Donato 149, RitmoLento ha riaperto dopo una pausa ed è rapidamente diventato un punto di riferimento per la scena culturale cittadina, con particolare attenzione a giovani, studenti e lavoratori. Organizza serate di musica dal vivo (anche musica latinoamericana), DJ set, cineforum, presentazioni e dibattiti politico-culturali in un ambiente accogliente e vivace. Il circolo offre anche servizi come una sala prove gratuita per band emergenti, e promuove uno spirito inclusivo di “balotta” (aggregazione spontanea) tipico di Bologna. Per partecipare alle serate di RitmoLento è necessaria la tessera ARCI (vedi oltre).
  • Circolo Arci Benassi – Storico circolo bolognese con sede in viale Cavina (zona Mazzini). L’Arci Benassi affonda le sue radici direttamente nei valori fondativi di ARCI – la sua storia si collega idealmente all’ARCI originale del 1957. È un circolo polivalente molto attivo, frequentato da un pubblico eterogeneo (sia giovani che anziani). Nel suo ampio spazio ospita attività ricreative per tutti i gusti: serate di ballo liscio e danze popolari, tornei di bocce e biliardo, tombola e giochi di società, proiezioni di film, corsi (dalle lingue al teatro) e persino un ristorante sociale aperto ai soci. Arci Benassi rappresenta lo spirito della tradizione ARCI: un luogo dove socializzare, divertirsi e coltivare passioni, mantenendo vivi i principi di solidarietà e mutualismo.
  • Circolo Arci San Lazzaro (eventi) – Si trova nel comune di San Lazzaro di Savena, appena fuori Bologna, ed è uno dei circoli ARCI più grandi e attivi dell’area. Nato negli anni ’70, oggi è un vero centro polifunzionale aperto tutti i giorni dalla mattina fino a mezzanotte. Nel grande complesso di via Bellaria 7 dispone di sale per concerti e spettacoli, una balera per il ballo, impianti sportivi (bocciofila, palestra), spazi per bambini e un ristorante. Arci San Lazzaro ospita eventi tutto l’anno: concerti rock e jazz, festival di ballo tradizionale (ad esempio dedicati alla filuzzi bolognese), mercatini e sagre, rassegne teatrali e cineforum, oltre a corsi sportivi e per il tempo libero. La sua longevità e varietà di attività lo rendono un pilastro dell’associazionismo locale, punto di incontro per diverse generazioni. Anche qui l’accesso è riservato ai soci ARCI (o di enti convenzionati) e la tessera si può fare direttamente sul posto.
  • Circolo Arci Brecht – Fondato nel quartiere Corticella nel 1962, è uno dei circoli ARCI storici di Bologna. Nato come “Casa del Popolo Bertolt Brecht”, incarna la lunga tradizione di partecipazione popolare della periferia bolognese. Ancora oggi il Circolo Arci Brecht organizza numerose iniziative per il quartiere: presentazioni di libri, concerti di band locali, tornei di carte, cene sociali, attività per bambini e famiglie. È un esempio di come i circoli ARCI siano radicati nelle comunità locali: al Brecht si viene per fare due chiacchiere al bar, assistere a uno spettacolo di teatro dialettale o partecipare a discussioni su temi sociali. Pur non essendo in centro città, è molto frequentato e attivo sui social network, segno che sa rinnovarsi pur restando legato alle proprie origini.

(Altri circoli ARCI bolognesi degni di nota includono circoli giovanili come Sghetto Club, spazi artistici come Frida nel Parco, circoli tematici dedicati a letteratura, fumetto, enogastronomia, e molte Case del Popolo nei comuni della provincia. L’elenco completo è disponibile sul sito ARCI Bologna.)

Guida pratica al tesseramento ARCI: come ottenere la tessera a Bologna

Diventare socio ARCI a Bologna è semplice e alla portata di tutti. Ecco una guida passo passo per ottenere la tua tessera ARCI:

  1. Scegli un circolo ARCI presso cui iscriverti – La tessera ARCI viene rilasciata da un circolo specifico, quindi il primo passo è individuare un circolo di tuo interesse. Puoi scegliere in base al quartiere o alle attività che organizza (es: un circolo musicale, un circolo ricreativo, ecc.). L’elenco dei circoli bolognesi è consultabile sul sito ARCI (c’è un tool “Trova il tuo circolo” per provincia).
  2. Fai domanda di iscrizione – Recati presso il circolo scelto (o ad un evento organizzato dal circolo) e compila la domanda di adesione. Ti verrà chiesto di fornire i tuoi dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo) e di sottoscrivere la richiesta di iscrizione, dichiarando di conoscere e accettare gli scopi statutari dell’ARCI. In pratica firmi un modulo in cui aderisci ai valori e alle regole dell’associazione. Tip: alcuni circoli offrono la possibilità di pre-iscriversi online compilando un form, per poi completare il tesseramento ritirando la tessera fisica in sede.
  3. Versa la quota associativa annuale – Per finalizzare l’iscrizione, dovrai pagare la quota di tesseramento. Il costo della tessera Arci non è uguale ovunque: ogni circolo stabilisce autonomamente la quota associativa annuale che serve a sostenerne le attività. A Bologna la maggior parte dei circoli richiede una quota intorno ai 10 € all’anno. Puoi pagare direttamente al circolo (in contanti o altre forme accettate) e in alcuni casi anche online. Ad esempio, molti locali ti permettono di tesserarti direttamente all’ingresso, la sera stessa dell’evento a cui vuoi partecipare – dovrai solo compilare il modulo e pagare la quota, ottenendo così la tessera al momento. Non sono previste forme di iscrizione temporanea o “di prova” per una singola serata: lo status di socio ARCI è annuale e vale per tutto il circuito.
  4. Ritira la tessera ARCI – Completata l’iscrizione, ti verrà consegnata la tessera ARCI, che è una tessera nominale (di solito in formato tessera plastificata) valida per tutto l’anno sociale in corso. Da questo momento sei ufficialmente socio ARCI e potrai accedere a tutte le iniziative riservate ai soci. Se ti sei iscritto online, dovrai probabilmente ritirare la tessera presso il circolo o il comitato ARCI locale, oppure scaricare l’App MyARCI che consente di avere la tessera digitale sullo smartphone.

Una volta ottenuta, la tessera ARCI è valida a livello nazionale: con quella stessa card potrai entrare in tutti i circoli ARCI d’Italia, non solo in quello dove ti sei iscritto. Ad esempio, se ti tesseri al Circolo Arci Benassi, potrai comunque partecipare alle serate del RitmoLento o entrare in qualsiasi altro club ARCI nel resto del Paese, mostrando la tua tessera all’ingresso.

Locali e spazi culturali a Bologna che richiedono la tessera ARCI

Molti locali notturni, club e spazi culturali a Bologna operano sotto forma di circolo ARCI. Ciò significa che l’ingresso è riservato ai soci ARCI (o ad affiliati equivalenti) e bisogna mostrare la tessera all’entrata. Se non sei tesserato e ti presenti a un evento in uno di questi posti, di solito ti verrà proposto di fare la tessera sul momento, altrimenti non potrai accedere. Ecco alcuni esempi di locali bolognesi dove è obbligatoria la tessera ARCI:

  • Circolo Arci RitmoLento (eventi) – Live club e spazio socio-culturale in Via San Donato: tutti gli eventi (concerti, DJ set, ecc.) sono riservati ai soci ARCI. Se non hai la tessera, puoi farla alla porta.
  • Sghetto Club (tesseramento) – Locale di musica live e DJ set (zona Bolognina) noto per i concerti jazz, rock e alternativi. L’accesso è riservato ai soci e in particolare Sghetto accetta sia tessere ARCI che Arcigay o UISP, essendo affiliato a più enti. In mancanza, anche qui puoi iscriverti direttamente all’ingresso (la tessera ARCI annuale costa 10 € da Sghetto).
  • Circolo Arci Benassi – Pur avendo un profilo da centro ricreativo, organizza anche serate danzanti e concerti aperti ai soci. Per entrare nelle sale da ballo o partecipare alle attività serali è necessaria la tessera (che si può fare presso la segreteria del circolo nei pomeriggi in settimana).
  • Circolo Arci Brecht – Anche per accedere alle attività del Brecht (es. presentazioni, cene sociali, feste di quartiere) occorre essere soci ARCI. Il tesseramento si può effettuare direttamente presso il circolo in via Bentini.
  • Altri spazi ARCI – Eventi e rassegne organizzate da ARCI Bologna in spazi come Porta Pratello talvolta richiedono la tessera (ad esempio per partecipare a determinati concerti o workshop all’interno del programma estivo). In generale, qualunque evento ospitato in un circolo ARCI – dai centri sociali ai club – prevede l’iscrizione all’associazione. Se non sei sicuro, informati prima: gli organizzatori indicano sempre se “ingresso riservato ai soci ARCI” sui materiali promozionali.

Insomma, a Bologna la tessera ARCI funziona un po’ come una membership card che apre le porte di una vasta rete di locali e iniziative culturali. Molti giovani la fanno proprio perché interessa loro frequentare questi luoghi alternativi: con una decina di euro all’anno si ha accesso a un mondo di concerti, feste e attività sociali che altrimenti sarebbero preclusi.

Costo, durata e validità del tesseramento ARCI

La tessera ARCI ha un costo annuale che, come detto, può variare leggermente a seconda del circolo in cui ci si iscrive (non esiste un prezzo unico imposto dall’alto). A Bologna la quota annuale richiesta è solitamente attorno ai 10 €, cifra veramente abbordabile se si considerano le opportunità offerte. Alcuni circoli particolari potrebbero fissare quote leggermente diverse (ad esempio 12 €) in base ai propri servizi, ma in genere l’ordine di grandezza è quello.

In termini di durata, la tessera ARCI vale per 12 mesi ma non segue l’anno solare esatto: il periodo di validità va dal 1° ottobre di ogni anno fino al 30 settembre dell’anno successivo. Questo significa che, ad esempio, la tessera ARCI 2024/2025 sarà valida dal 1 ottobre 2024 fino al 30 settembre 2025. Indipendentemente da quando ti iscrivi (anche se ti tesserassi a metà anno, es. a maggio), la scadenza finale sarà sempre il 30 settembre di quell’anno associativo.

Nota: Se ti iscrivi verso la fine di settembre, informati presso il circolo se la tessera verrà emessa per l’anno nuovo. Spesso, con l’inizio di ottobre, partono le tessere della stagione successiva. Ad esempio a fine settembre 2025 potresti già fare direttamente la tessera 2025/2026, valida fino a settembre 2026.

La tessera viene rinnovata ogni anno con una nuova grafica e un nuovo numero di serie, ma conserva la validità nazionale: è riconosciuta in tutti i circoli ARCI d’Italia, da Nord a Sud. Non esistono tessere locali valide solo a Bologna – il vantaggio è proprio che con un’unica iscrizione annuale si entra ovunque nel circuito ARCI nazionale. Inoltre, insieme alla tessera cartacea tradizionale, ARCI sta introducendo la tessera digitale tramite app: registrandoti sull’app ufficiale Tessera ARCI puoi avere sempre sul telefono il QR code identificativo della tua tessera, utile per l’ingresso rapido senza dover portare la card fisica.

Rinnovo della tessera ARCI: come funziona

Il rinnovo della tessera ARCI avviene annualmente ed è molto semplice. Visto che la validità scade ogni 30 settembre, ogni autunno si apre la nuova campagna di tesseramento. Se sei già socio, per rinnovare non devi far altro che ripetere la procedura di iscrizione per l’anno successivo, preferibilmente presso lo stesso circolo dove hai la tessera (ma nulla vieta di cambiare circolo di riferimento, se lo desideri). In pratica: compili di nuovo il modulo di adesione e versi la nuova quota associativa annuale, ricevendo la tessera aggiornata.

Molti circoli fidelizzati rendono il rinnovo ancora più facile: ad esempio contattano i soci esistenti a settembre informandoli che “sono arrivate le nuove tessere”, invitandoli a passare in sede per il ritiro. Spesso vengono organizzate feste del tesseramento o banchetti dedicati ai rinnovi durante i primi eventi della stagione autunnale. Approfittarne è utile per non restare senza tessera proprio quando ricominciano le attività!

Da ricordare: non esiste il rinnovo automatico. Se un anno non rinnovi la quota, la vecchia tessera scade e decadi dallo status di socio senza penali – semplicemente, se vorrai tornare a frequentare un circolo ARCI dovrai iscriverti di nuovo. In caso di smarrimento della tessera in corso di validità, bisogna avvisare il proprio circolo che potrà richiedere un duplicato all’ARCI nazionale (previa denuncia di smarrimento), ma di solito è più semplice rifare la tessera l’anno successivo.

Convenzioni e sconti per i soci ARCI a Bologna

Essere soci ARCI non serve solo per entrare nei circoli: dà diritto anche a una serie di convenzioni e sconti speciali, sia a livello locale che nazionale. La tessera ARCI, infatti, viene riconosciuta da molte istituzioni culturali e partner commerciali che offrono riduzioni ai possessori. Ecco alcuni ambiti di convenzioni utili per chi vive a Bologna:

  • Cinema – I soci ARCI ottengono ingressi ridotti in diversi cinema cittadini. Ad esempio le sale del Circuito Cinema Bologna (Multisala Odeon, Cinema Rialto, Cinema Roma d’Essai, Cinema Europa) applicano tariffe scontate ai possessori di tessera. Anche la Cineteca di Bologna riconosce la tessera: le proiezioni del cineclub al Cinema Lumière costano meno per i soci ARCI e c’è uno sconto sul costo dell’accredito per il festival Il Cinema Ritrovato.
  • Teatri e concerti – Molti teatri bolognesi prevedono riduzioni per gli associati ARCI. Ad esempio il Teatro Duse offre biglietti a prezzo ridotto ai soci, così come il Teatro Comunale di Bologna (opera lirica e concerti) prevede sconti indicativamente del 10-20% presentando la tessera ARCI. Altre rassegne musicali, come Bologna Festival (musica classica) o concerti presso l’Auditorium Manzoni, spesso includono ARCI tra le convenzioni: in genere basta esibire la tessera in biglietteria per avere la tariffa ridotta.
  • Musei e mostre – Di volta in volta, il comitato ARCI Bologna stipula convenzioni con mostre ed eventi artistici della città. Ad esempio, nel 2023 i soci ARCI hanno potuto visitare la mostra “The World of Banksy” a Palazzo Pallavicini con ingresso ridotto semplicemente presentando la tessera. In passato convenzioni simili sono state attivate per mostre al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, per Arte Fiera e altri eventi culturali cittadini. È buona pratica portare la tessera con sé quando si visitano musei o fiere: chiedere “Fate sconto ARCI?” alla cassa può spesso far risparmiare qualche euro.
  • Libri e shopping – Ci sono librerie e negozi convenzionati con ARCI che offrono sconti ai soci. A Bologna, ad esempio, alcune librerie indipendenti come Libreria Trame o Ubik Irnerio concedono uno sconto (solitamente 5%) sugli acquisti ai possessori di tessera ARCI. Anche alcuni negozi di articoli artistici e musicali aderiscono (ad esempio lo storico negozio di belle arti “Il Pennello” applica il 10% di sconto ai soci ARCI sulle forniture per pittura e disegno). Conviene controllare la lista aggiornata delle convenzioni locali sul sito di ARCI Bologna, perché viene ampliata di frequente.
  • Viaggi e servizi nazionali – La tessera ARCI dà accesso anche a convenzioni di livello nazionale. Un esempio utile per i giovani è FlixBus: è attiva una convenzione che permette ai soci ARCI di ottenere ogni mese un codice sconto del 10% sul costo dei viaggi in autobus FlixBus. Il codice si richiede via email ad ARCI e poi si applica prenotando online, garantendo un risparmio sulle tratte in Italia e all’estero. Altre convenzioni nazionali includono sconti su abbonamenti a riviste e quotidiani, assicurazioni (partnership ARCI–Unipol per polizze auto e casa scontate), telefonia mobile (offerte dedicate con CoopVoce), autonoleggi, ostelli e pacchetti turistici. Tutte queste offerte sono elencate nella “Guida ai vantaggi per i soci ARCI” che viene aggiornata ogni anno.

Come puoi vedere, con la tessera ARCI in tasca si possono ottenere agevolazioni in tanti aspetti della vita culturale bolognese: dal biglietto del cinema alla visita al museo, dal concerto alla libreria. Essere socio ARCI significa entrare in una comunità che valorizza la cultura e al tempo stesso beneficiare di piccoli grandi vantaggi quotidiani. Prima di acquistare un biglietto intero, vale la pena chiedere se c’è lo sconto ARCI – spesso c’è! E grazie alle convenzioni, la tessera si ripaga da sola dopo poche occasioni sfruttate.


Speriamo che questa guida ti sia utile per orientarti nel mondo ARCI a Bologna. Che tu voglia iscriverti per partecipare a eventi, trovare nuovi spazi di socialità o usufruire degli sconti, la tessera ARCI può aprirti molte porte. Buon divertimento e buona partecipazione!